Valeriana tripteris subsp. austriaca E. Walther
Valerianaceae: Valeriana trifogliata
Moggio Udinese (UD), 620 m, apr 2007
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Valeriana tripteris L. subsp. austriaca E.Walther
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I messaggi di questo forum costituiscono una preziosa documentazione della presenza allo stato spontaneo della flora italiana ordinata in base alla data del rinvenimento, sequenza che verrebbe alterata da qualsiasi intervento successivo, ammissibile SOLO in caso di errori nella determinazione. Per segnalare errori inviate un messaggio nel forum "Correzioni e modifiche ad Archivio floristico" ricopiando il Topic_id che trovate in cima a ogni topic dell'Archivio
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- Silvano Radivo
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Valeriana tripteris L. subsp. austriaca E.Walther
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Re: Valeriana tripteris subsp. austriaca E. Walther
Ciao Silvano,
hai una chiave? E se la tua risposta è sì... riesci a postarla? Mi fido assolutamente della tua determinzione, il problema è che Valeriana tripteris L. s.l. ha una variabilità esasperata e dalle foto non si riescono a individuare eventuali caratteri distintivi rispetto alla subspecie tripteris.
Umberto
hai una chiave? E se la tua risposta è sì... riesci a postarla? Mi fido assolutamente della tua determinzione, il problema è che Valeriana tripteris L. s.l. ha una variabilità esasperata e dalle foto non si riescono a individuare eventuali caratteri distintivi rispetto alla subspecie tripteris.
Umberto
- Graziano Propetto
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Re: Valeriana tripteris subsp. austriaca E. Walther
Visto che Silvano non ha ancora risposto, mi permetto di rispondere in parte al quesito.
Valeriana tripteris L. subsp. austriaca E. Walther
riporto testualmente quanto descritto in Catalogo annotato e indice sinonimico della flora vascolare del FVG.
“La pelosità delle nostre piante corrisponde a subsp. austriaca (Walther 1949, Rothmaler 1950, Oberdorfer 1994, Schmeil-Fitschen 1993). La suddivisione in sottospecie di V. tripteris non viene più accettata da Ockendon (1976), come del resto anche dalle flore escursionistiche austriaca (Adler et al. 1994) e slovena (Turk 1999) mentre ricompare in Wisskirchen & Haeupler (1998)”
Nelle piante da me visionate, ho rilevato una pelosità a livello dei nodi del fusto, ciò che la subsp. nominale non dovrebbe avere, almeno credo.
Non ho documentazione riguardante ricerche cariologiche od altro al riguardo.
Personalmente mi pare davvero poco come carattere differenziale, se non supportato almeno da un’unità corologica-ecologica (corotipo-ecotipo) che identifica un’intera popolazione o stirpe differenziata anche da caratteri enzimatici, citologici etc.
Se qualcuno in forum conosce o ha fatto lavori o ha chiavi sul genere Valeriana sarebbe importante conoscere, anche per l’identificazione del gruppo V. officinalis, non molto chiaro, almeno per me.
Ciao
Graziano
Valeriana tripteris L. subsp. austriaca E. Walther
riporto testualmente quanto descritto in Catalogo annotato e indice sinonimico della flora vascolare del FVG.
“La pelosità delle nostre piante corrisponde a subsp. austriaca (Walther 1949, Rothmaler 1950, Oberdorfer 1994, Schmeil-Fitschen 1993). La suddivisione in sottospecie di V. tripteris non viene più accettata da Ockendon (1976), come del resto anche dalle flore escursionistiche austriaca (Adler et al. 1994) e slovena (Turk 1999) mentre ricompare in Wisskirchen & Haeupler (1998)”
Nelle piante da me visionate, ho rilevato una pelosità a livello dei nodi del fusto, ciò che la subsp. nominale non dovrebbe avere, almeno credo.
Non ho documentazione riguardante ricerche cariologiche od altro al riguardo.
Personalmente mi pare davvero poco come carattere differenziale, se non supportato almeno da un’unità corologica-ecologica (corotipo-ecotipo) che identifica un’intera popolazione o stirpe differenziata anche da caratteri enzimatici, citologici etc.
Se qualcuno in forum conosce o ha fatto lavori o ha chiavi sul genere Valeriana sarebbe importante conoscere, anche per l’identificazione del gruppo V. officinalis, non molto chiaro, almeno per me.
Ciao
Graziano
“Il problema è che le persone sono istruite quel tanto che basta per credere a ciò che è stato loro insegnato e non abbastanza istruite per mettere in dubbio qualsiasi cosa di ciò che è stato insegnato loro.”
Richiard Feynman (Nobel per la fisica)
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