Eczema nummulare: cause, rimedi e prevenzione

L’eczema nummulare, o eczema discoide, è un’infiammazione della pelle cronica caratterizzata dalla comparsa di un rush cutaneo sottoforma di chiazze arrotondate o ovali, pruriginose, rosse e squamose sulla superficie della pelle. Il termine nummulare deriva dal latino “nummus” (moneta) proprio perché le lesioni assumono la forma di piccoli dischi rosso-brunastri. Questi possono manifestarsi su diverse parti del corpo, tra cui mani e piedi, avambracci, torace, pancia, schiena e gambe.

I soggetti maggiormente colpiti sono uomini nella fascia tra 50 e 70 anni.

Scopriamo tutto su questa infiammazione della pelle, le cause dell'eczema nummulare, i sintomi per riconoscerla e come trattare la patologia per prevenire le ricadute.

L’eczema nummulare, o dermatite nummulare, non colpisce tutti i soggetti allo stesso modo. Vi sono, dunque, persone che possono sviluppare l’infiammazione in modo lieve e altre, invece, in forme più gravi.

In generale, i sintomi dell’eczema nummulare includono:

• comparsa di macchie arrotondate o ovali che possono variare di dimensione, da pochi millimetri a diversi centimetri;
• prurito intenso che porta alla necessità di grattarsi, soprattutto durante la notte, con la conseguenza di creare lesioni e danni alla pelle;
• pelle secca e squamosa, ma in altri casi le chiazze possono assumere un aspetto rigonfio e cosparso di vesciche;
• dolore e bruciore, specialmente in seguito all’irritazione per lo sfregamento.

Oltre ai sintomi fisici, l’eczema discoide può minare il benessere psicologico di chi ne è affetto con l’insorgenza di stress emotivo e ansia, perdita di autostima, isolamento sociale e disturbi del sonno.

È importante, poi, distinguere i sintomi dell’eczema nummulare da quelli della tigna, un’infezione fungina. A differenza dell’eczema, infatti, la tigna è contagiosa e può, dunque, essere trasmessa da persona a persona.

Per capire se si tratta di eczema nummulare o tigna è fondamentale consultare un dermatologo.

Ad oggi non sono state ancora individuate delle cause esatte. Una delle più accreditate vede una particolare connessione tra pelle secca e dermatite nummulare.

La pelle secca può rendere la pelle più vulnerabile all'irritazione e all'infiammazione, favorendo così l'insorgenza dell'eczema. Di conseguenza, una mancata o errata idratazione della pelle può contribuire a renderla più secca e, dunque, esporre alla comparsa dell’eczema.

Oltre alla pelle secca, non sono da escludere altri fattori genetici o ambientali, compreso l’uso di alcuni farmaci.

Proprio perché i sintomi e la gravità dell’eczema nummulare non sono gli stessi per ogni paziente, è sempre bene consultare il dermatologo per individuare la terapia più efficace in base alla propria situazione.

In genere, il trattamento della dermatite nummulare mira a ridurre l'infiammazione, alleviare i sintomi e prevenire le ricadute.

È possibile utilizzare:

• corticosteroidi a uso topico (come il cortisone);
• antistaminici per alleviare il prurito;
• fototerapia per ridurre l’infiammazione;
• creme o unguenti idratanti come AtopiControl Crema Fasi Acute Eucerin, che lenisce la pelle grazie alla presenza di Licocalcone A e dona una sensazione di sollievo dal prurito grazie al Mentoxipropanediolo, un composto antiprurito rinfrescante, per lenire la pelle quotidianamente e ridurre secchezza, prurito e rossore. Inoltre, contiene Decandiolo ad azione antibatterica e un complesso di lipidi che aiutano a rigenerare la barriera cutanea e alleviano secchezza e irritazione.
• utilizzo di prodotti specifici per ridurre la sensazione di prurito come AtopiControl Spray Anti-Prurito che dona sollievo immediato e duraturo, specialmente di notte quando si tende a grattarsi, evitando così eventuali danni alla pelle.
• utilizzo di detergenti delicati specifici come AtopiControl Olio Detergente 20% Omega, un olio doccia per detergere la pelle iper-reattiva e soggetta a irritazioni che aiuta a ricostruire la barriera protettiva della cute e combattere la secchezza cutanea.

Benché in alcuni casi l’eczema nummulare possa scomparire spontaneamente, l’utilizzo di rimedi e terapie specifiche consente di velocizzare i tempi di guarigione, ma anche ridurre la frequenza e l’entità delle ricadute.